Non c’è bisogno di conoscere lo Yasuní National Park in Ecuador per capire che il piano che potrebbe distruggerlo è terribile. Il Parco, situato nella parte ecuadoregna dell’Amazzonia, a 250 km da Quito, è stato designato Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 1989: non solo ospita una delle più importanti foreste pluviali del mondo, nella quale prospera una ricchissima biodiversità, ma è anche la casa degli indigeni Huaorani e di due tribù che vivono allo stato primitivo, i Tagaeri e i Taromenane. Trovare un po’ di petrolio è forse un buon motivo per distruggere tutto questo? Secondo Jared Leto e gli altri promotori della campagna #YasuniYoFirmoPerTi, assolutamente no.
Se anche voi pensate che sia una battaglia da combattere, potete firmare qui. Noi l’abbiamo fatto, anche se siamo a migliaia di chilometri di distanza.
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